L’importanza degli ascensori come infrastruttura critica è spesso sottovalutata. Ogni giorno milioni di persone si affidano a questi impianti per muoversi all’interno di edifici pubblici e privati. Tuttavia, in situazioni di emergenza, come blackout elettrici, guasti meccanici o incendi, la rapidità e l'efficacia della comunicazione diventano elementi determinanti per garantire l’incolumità degli utenti. Qui si manifesta l’importanza delle tecnologie di emergenza, in particolare i sistemi interfonici e di diffusione sonora, oggi sempre più integrati all’interno di sistemi di comunicazione integrata e building management.


Tecnologie di emergenza per ascensori: interfonia e diffusione sonora
Il ruolo della comunicazione interfonica negli ascensori
I sistemi interfonici per ascensori sono progettati per permettere la comunicazione immediata tra gli utenti e il personale addetto all’assistenza. Questa funzione è tanto più importante quanto più l’impianto si trova in un ambiente isolato, difficilmente raggiungibile o all’interno di grandi complessi. Un’importanza riconosciuta anche a livello di disposizioni di legge: la normativa europea EN 81-28 impone infatti che ogni cabina sia dotata di un dispositivo bidirezionale che consenta una comunicazione vocale con un centro di soccorso 24 ore su 24.
Vista la loro importanza, i sistemi interfonici per ascensori devono garantire affidabilità, riconoscibilità del segnale audio, autonomia energetica e capacità di funzionamento anche in condizioni di emergenza. Le soluzioni più moderne possono essere basate su terminali interfonici digitali o IP dotati di microfoni a cancellazione di rumore, connettività SIP per la comunicazione via rete e opzioni di ridondanza alimentare per evitare blackout del sistema.
L’interfono è una vera e propria tecnologia di emergenza per ascensori. Tipicamente è affiancato da un modulo esterno installato nel quadro di manovra o presso la portineria e permette sia il contatto diretto con l’operatore, sia il tracciamento degli allarmi, la registrazione delle chiamate e l’attivazione di sistemi ausiliari, come il controllo accessi o l’apertura delle porte.
Diffusione sonora e allarmi vocali
La normativa EN 81-70, che pone un particolare accento sull’accessibilità, introduce l’obbligo di supporti acustici per l’utilizzo sicuro e indipendente dell’ascensore da parte di persone con disabilità visive o uditive. In questo ambito, la comunicazione interfonica diventa fondamentale: ogni messaggio trasmesso deve essere chiaro, udibile e non ambiguo. La qualità audio e l’intelligibilità sono quindi requisiti tecnici fondamentali.
I sistemi di diffusione sonora negli ascensori hanno un’importanza che va oltre gli annunci di piano o direzione. In caso di emergenza, diventano uno strumento vitale per fornire indicazioni puntuali agli occupanti, mantenere la calma e coordinare eventuali operazioni di evacuazione.
Le soluzioni di Public Address & Voice Alarm, PA/VA, come quelle integrate da Commend e Bosch PRAESENSA, offrono una piattaforma scalabile e resiliente, in grado di adattarsi sia a edifici commerciali sia a infrastrutture complesse come ospedali, navi o impianti industriali.
Integrazione e gestione centralizzata
Una delle principali evoluzioni degli ultimi anni riguarda l’integrazione tra sistemi interfonici, telefonici, radio e diffusione sonora in un’unica piattaforma di comunicazione. Questo approccio consente una gestione più efficiente delle emergenze, poiché tutti i canali sono coordinati da un’unica postazione di controllo, spesso accessibile anche da remoto.
Nel caso di Commend, i sistemi per ascensori si integrano con interfacce esterne (I/O, SCADA, BMS, sistemi antincendio). Questo approccio permette l’automazione di scenari complessi: per esempio l’attivazione automatica di messaggi vocali in caso di allarme antincendio, o il monitoraggio continuo della funzionalità dei terminali e delle linee.
Accessibilità, normativa e qualità certificata
Le normative vigenti, oltre a definire la presenza di dispositivi di emergenza, impongono standard qualitativi sempre più stringenti. Tuttavia, non si tratta esclusivamente di adempimenti normativi: la conformità alla direttiva macchine, alla EN 81-28 e alla EN 81-70 introduce anche temi come l’inclusione e responsabilità progettuale.
In questo contesto, le soluzioni certificate e modulari come quelle di Commend garantiscono:
- trasmissione sicura dei dati vocali grazie a protocolli crittografati;
- modularità dei terminali con interfacce personalizzabili;
- possibilità di configurazione web-based per una facile manutenzione;
- monitoraggio attivo dello stato di funzionamento;
- supporto a dispositivi mobili tramite SIP client.
Inoltre, la capacità di gestire contemporaneamente comunicazioni vocali, dati e segnalazioni visive rende questi sistemi adatti sia agli ascensori, sia tutti gli spazi in cui la comunicazione di emergenza è cruciale: scale, corridoi, spazi calmi, sale tecniche.
Verso una comunicazione multisensoriale
Le tecnologie interfoniche stanno evolvendo verso soluzioni sempre più inclusive e intelligenti. Sistemi con touch screen, feedback visivo a LED, sintesi vocale e interfacce multilingua rappresentano oggi lo stato dell’arte per garantire un accesso equo, efficace e tempestivo al soccorso e alla comunicazione.
La combinazione di interfono e diffusione sonora permette una comunicazione multisensoriale, capace di rispondere in modo efficace anche alle situazioni più critiche, come gli incendi in edifici multipiano o i guasti sistemici durante eventi sismici.
Inoltre, la tendenza verso la remotizzazione degli allarmi – per esempio tramite combinatori telefonici IP o connessione a centrali operative – consente di ridurre i tempi di risposta, evitare falsi allarmi e migliorare il coordinamento tra operatori e servizi di emergenza.
Tecnologie di emergenza per ascensori: fra norme e responsabilità
La sicurezza degli edifici e delle infrastrutture è sempre più affidata all’automazione e alla connettività: i sistemi interfonici e di diffusione sonora per ascensori diventano così elementi fondamentali di un ecosistema tecnologico integrato. La loro progettazione deve rispondere a standard rigorosi, ma anche offrire flessibilità, scalabilità e semplicità d’uso. Soluzioni come quelle proposte da Commend, con un approccio orientato alla continuità operativa, all’accessibilità e alla sicurezza by design, rappresentano una risposta efficace a queste nuove esigenze. La comunicazione, in contesti critici, non è un optional: è l’unica via per garantire assistenza tempestiva e salvare vite.